Con i suoi 30 anni di storia (Asics Gel Kayano 30), la Kayano è stata a lungo una delle scarpe da corsa simbolo per i runner che soffrono di eccesso di pronazione. Negli anni il concetto di “antipronazione” è profondamente cambiato , con l’obiettivo di diventare sempre meno invasivo e più naturale per i runner che necessitano di maggiore stabilità.
Nella celebrazione della trentesima versione dell’iconico modello di casa Asics, che prende il nome dal suo progettista, la Kayano è cambiata in modo radicale introducendo una nuova tecnologia, il 4D Guidance System, nuovo sistema antipronazione.
Questa tecnologia ha mandato definitivamente in archivio i supporti rigidi utilizzati in passato per sostenere l’arco plantare, supporti che finivano inevitabilmente per modificare in modo radicale lo stile di corsa e per penalizzare il comfort delle scarpe cosiddette “massimo controllo” o antipronazione.
Gel Kayano 30, cosa c’è di nuovo
Grazie a una serie di accorgimenti tecnici e a un approccio che coinvolge l’intera biomeccanica del piede, il 4D Guidance System riduce in modo efficace il tempo di iperpronazione, garantendo una corsa più sostenuta ma al tempo stesso confortevole.
In un recente sondaggio condotto da Asics sul pubblico dei runner europei, è risultato che la stabilità figura tra i requisiti più importanti che una scarpa da corsa dovrebbe avere, perché il problema della pronazione o dell’iperpronazione è comune a molti runner. Secondo i dati Arion, oltre un quarto dei corridori (il 26%) tende a cedere eccessivamente con il piede verso l’interno in fase di appoggio, con un 19% dei runner che è pronatore (questo non è necessariamente un difetto) e un 7% che è iperpronatore.
Inoltre, anche chi ha normalmente un appoggio neutro può cominciare a pronare quando le distanze si allungano e la fatica altera l’azione di corsa.
Da qui l’importanza dello sviluppo di nuove tecnologie antipronazione al passo coi tempi, meno rigide e invasive.
L’intersuola
Grazie a un’intersuola più spessa di ben 4 mm (40 mm nel posteriore e 30 nell’anteriore nella versione M e 39 mm/29 mm nella versione W, per un drop di 10 mm), realizzata con il 20% in più di schiuma FF BLAST PLUS ECO, rispetto alla precedente versione, la nuova Gel Kayano 30 offre un appoggio più soffice e un’ammortizzazione potenziata per il massimo comfort anche sulle superfici più dure.
Il cuore del nuovo 4D Guidance System è un morbido inserto mediale inserito nella spessa intersuola della Gel Kayano 30.
L’inserto è realizzato anch’esso in schiuma, ma di un tipo diverso da quella presente nel resto dell’intersuola: ha una densità inferiore del 5%, è più soffice e garantisce un maggior ritorno di energia. Durante l’appoggio, in un primo momento l’inserto si schiaccia per attutire l’impatto, ma subito dopo è in grado di rilasciare l’energia per riportare velocemente il piede in posizione neutra, riducendo così il tempo della fase di pronazione o di iperpronazione nei runner che hanno questo tipo di problemi.
Le caratteristiche legate alla sua struttura chimica fanno sì che, una volta cariato, l’inserto aiuti il piede a tornare più velocemente nella posizione neutra.
Riducendo la durata della fase in cui il piede si trova in posizione “piatta”, il 4D Guidance System si concentra sulla dimensione tempo della pronazione.
Il design della Gel Kayano 30 coinvolge tuttavia le altre 3 dimensioni legate alla stabilità della scarpa: l’ampiezza, la lunghezza e la profondità (4D significa 4 Dimensions).
Per quanto riguarda la ampiezza, la Gel Kayano 30 è stata allargata nella sua parte anteriore, che presenta ora una maggior distanza tra lato interno ed esterno, così da offrire una piattaforma di appoggio più grande e stabile.
Allo stesso tempo sono state modificate le geometrie e la distribuzione delle scanalature su tutta la lunghezza dell’intersuola così da garantire il controllo dell’appoggio in ogni sua parte, dal momento del contatto del piede col terreno fino alla fase di spinta.
Infine, la profondità: il piede non appoggia al di sopra dell’intersuola, ma vi si accomoda “sprofondandoci” un po’, così da risultare ulteriormente tenuto e stabilizzato da questa morbida cornice.
Asics Gel Kayano 30, impressioni di corsa
Quando metterete ai piedi la nuova Gel Kayano 30 non rimarrete certamente indifferenti. La prima cosa che noterete è la generosa accoglienza della tomaia, più ampia nella parte anteriore per far muovere liberamente le dita dei piedi.
La tomaia è semplice e tradizionale, ma il sistema di allacciatura lavora molto bene avvolgendo il piede e mantenendolo fermo. Allo stesso modo la zona tallonare, ricca e voluminosa come la linguetta, blocca il piede senza esitazione.
I primi passi mostrano immediatamente la differenza rispetto al passato. Sono completamente scomparse le rigidità delle versioni precedenti. Tuttavia, si percepisce la maggiore larghezza dell’intersuola che sulle prime può far apparire la scarpa più ingombrante e difficile da domare. Bastano però pochi chilometri per abituarsi alle nuove sensazioni. Da questo momento è più facile apprezzarne le doti di stabilità. Parola di pronatore: la scarpa si comporta bene e fornisce tutto il supporto che promette, pur risultando più morbida e flessibile rispetto al passato.
Kayano 30, a chi la consigliamo
Si tratta di una scarpa dall’utilizzo quotidiano pensata per i runner che vogliono correre qualsiasi distanza a qualsiasi ritmo, privilegiando il comfort e la stabilità. Dimenticate il vecchio concetto di antipronazione, la nuova Kayano è in grado di fornire un’esperienza di stabilità, protezione e comfort mai provati prima.
Tuttavia, non avendo più un corposo inserto antipronazione si adatta molto bene anche ai runner neutri che necessitano di un supporto aggiuntivo per la loro attività.