In casa Altra definiscono Altra Mont Blanc la “calzatura ispirata alla vetta più alta delle Alpi che ti accompagnerà nelle escursioni su lunghe distanze”. È una scarpa da trail running pensata per offrire comfort ma anche il massimo dell’aderenza, su qualsiasi tipo di terreno.
“Abbiamo aggiunto del materiale dove serviva e lo abbiamo tolto dove non serviva per creare un modello leggero e traspirante, ideale per affrontare anche escursioni di un’intera giornata”, aggiungono dal brand.
La scarpa da trail running Altra Mont Blanc in pillole
Le tecnologie utilizzate da Altra per disegnare e realizzare la Mont Blanc sono tra le più innovative del brand e del mercato. È nata così una scarpa leggera e veloce, performante ma anche comoda e pratica, che viene venduta anche nel modello con sistema BOA di chiusura.
Drop zero, come vuole la tradizione Altra, intersuola in schiuma e un sistema di vestibilità che consente alle dita dei piedi di restare distese e poter rilanciare la corsa oltre che darle la giusta stabilità nelle parti più tecniche, soprattutto in discesa.
La suola è firmata Vibram e vede l’utilizzo del sistema Litebase, progettato per ridurre peso e spessore senza però rinunciare al grip e all’aderenza.
Altra Mont Blanc, l’intersuola
Questo modello da trail presenta un’intersuola Altra EG MAX in schiuma, che favorisce la reattività della scarpa e garantisce una maggiore resistenza nel corso del tempo.
Il sistema Footshape Toe Box permette invece alle dita dei piedi di distendersi e rilassarsi, in modo più naturale. Questo consente al runner di stancarsi di meno, offre maggiore comfort e soprattutto maggiore stabilità sia in salita che in discesa, anche sul tecnico. Chi sa sfruttare bene la reattività delle dita e dell’avampiede noterà la differenza con questa scarpa.
La piattaforma Balanced Cushioning invece è progettata per il tallone e l’avampiede: entrambi si adagiano a un livello equidistante da terra. Un posizionamento che secondo i tecnici di Altra migliora il posizionamento e l’allineamento e poi attutisce l’impatto con il suolo, preservando piede e gamba.
La suola
Dopo l’intersuola, veniamo alla suola che, come abbiamo già spiegato più sopra, vede l’utilizzo della tecnologia Vibram Litebase: diminuisce del 30% circa il peso del battistrada tramite la riduzione dello spessore della suola di circa il 50%.
Restano inalterate però, nonostante si punti alla leggerezza della scarpa da trail, le doti della suola Vibram in termini di aderenza, trazione e anche resistenza.
Mont Blanc, la tomaia
La tomaia è realizzata con un unico strato di tessuto, sempre per puntare a rendere la scarpa leggera e performante. Sottile ma anche resistente, con rinforzi nell’area del collo del piede. La linguetta vede l’utilizzo del sistema Gaiter Trap: il runner può decidere se agganciare le ghette nel caso in cui si trovasse ad affrontare tratti molto fangosi o particolarmente innevati.
A chi consigliamo Altra Mont Blanc
Altra Mont Blanc è un modello da trail running non esattamente per tutti. Si tratta di una scarpa tecnica per chi corre su lunghe distanze e ha un certo feeling con le ultramaratone. La reattività dell’intersuola si esprime al meglio nei runner che hanno una buona tecnica di corsa e che sanno sfruttare le dita dei piedi in appoggio e in fase di spinta.