Intersuola più bassa, “solito” drop 0, tipica calzata larga per lavorare con le dita e l’avampiede: si presenta così la Topo Athletic ST-5, il modello più naturale della linea road del marchio americano.
Una scarpa che alla qua quinta edizione è ancora più flessibile e leggera ma promette lo stesso livello di comfort di sempre, anche durante una corsa lunga.
Le Topo Athletic ST-5 viste da vicino
Corsa naturale, quindi drop 0 e spessore dell’intersuola ridotto al minimo. Lo stack è di 14 millimetri, due in meno rispetto al modello precedente. Il materiale utilizzato è ZipFoam, mescola a doppia densità brevettata dal team guidato da Tony Post, in grado di garantire maggiore morbidezza e reattività.
“Il fitting di ST-5 resta, infatti, quello che ha reso popolare il marchio: mentre il piede è solidamente stabile nella parte centrale e nell’area del tallone per favorire un’agile rullata, l’ampio spazio in punta consente alle dita di distendersi e di attivarsi, svolgendo anche un compito di stimolazione”, dicono da Topo per esaltare il tradizionale design del marchio.
La tomaia è in mesh ingegnerizzato con materiale riciclato: leggera e traspirante, ha inserti in foam nel collare per un comfort sempre maggiore. La suola ha degli inserti in gomma posizionati in zone strategiche per contrastare l’usura e garantisce trazione e grip durante la corsa.
Il plantare antimicrobico Ortholite aiuta a contrastare la formazione di cattivi odori e resistere alla compressione.
A chi consigliamo le ST-5
Ovviamente a chi ha già confidenza con uno stile di corsa naturale, improntato alla ricerca del contatto con il terreno, come se si corresse scalzi.
“Per i runner più esperti può diventare, inoltre, una proposta funzionale, pressoché unica in commercio, all’interno della propria rotazione”, aggiungono dall’azienda.